
Si possono eliminare i tatuaggi?
Una delle principali domande che molti si porgono con ansia prima di farsi un tatuaggio è: “E se poi mi annoia?”
Il mio consiglio, ovviamente, è quello di valutare molto bene prima di decidere di tatuarsi perché il pentimento potrebbe risultare doloroso, caro e a volte non del tutto efficace.
Il laser è il metodo più comune per eliminare i tatuaggi, in quanto la luce penetra nello strato medio della pelle e scompone i pigmenti colorati del tatuaggio lasciando, così, poche tracce sullo strato superficiale e riduce il rischio di cicatrici.
É importante sapere, però, che per eliminare un tatuaggio ci vorranno diverse sedute. Il numero dipenderà dalla grandezza del tatuaggio e dalla risposta della pelle agli stimoli del laser. Infatti i colori più chiari sono molto più difficili da scomporre rispetto a quelli scuri, e senza conoscere la composizione dei pigmenti i risultati del trattamento avranno un esito ancora più difficile ed è possibile che rimangano visibili alcune tracce.
L’ultimo fattore da tenere in conto è il dolore, che come per l’esecuzione del tatuaggio è molto soggettivo. Molti affermano che il trattamento sia molto più doloroso degli aghi usati per tatuare e altri sostengono esattamente il contrario.
Il mio consiglio è quello di affidarsi a medici professionisti, che sicuramente useranno strumenti professionali e sapranno consigliarvi al meglio.