CuriositàI dannati tatuati di Hieronymus Bosch

I dannati tatuati di Hieronymus Bosch

Giardino delle Delizie tattoo

I dannati tatuati di Hieronymus Bosch

Non ci crederete mai, ma anche durante il Medioevo e il Rinascimento il tatuaggio non era del tutto dimenticato, benché godesse di una fama “maledetta”.

I pittori del tempo ce ne hanno dato un assaggio, soprattutto Hieronymus Bosch. Il pittore era forse il più controverso del suo tempo, nei suoi quadri analizzava il rapporto dell’uomo con la religione, in maniera ironica e volutamente critica. Nella parte destra del trittico del Giardino delle delizie, Bosch raffigura nell’inferno una donna adultera con una rana tatuata sul petto, simbolo di lussuria e del demonio e un uomo schiacciato da un liuto con una partitura musicale tatuata sul sedere. Molti hanno analizzato la spartitura e la leggenda vuole che le note fossero un modo per aprire le porte dell’inferno.
Se siete curiosi, potete ascoltare il frammento di musica tatuata sul malcapitato torturato nell’Inferno di Bosch.