
Come si comportano i tatuaggi nel tempo?
Molti, prima di farsi un tatuaggio si interrogano su come reagirà con l’invecchiamento della pelle, perciò ecco a voi dei semplici consigli per mantenere nitido e brillante il vostro tattoo:
- Scegli accuratamente la zona da tatuare. È importante tenere a mente che con il passare del tempo, la pelle invecchia e compaiono le prime rughe, la cellulite o le smagliature. Un tatuaggio eseguito su polsi, piedi, caviglie, polpacci (e in misura minore bicipiti e schiena), corre meno rischi di mutare forma e aspetto. Lo stesso non si può dire invece per i tatuaggi eseguiti sulle zone cutanee dei glutei, delle cosce e della pancia.
- Affidati ad un tatuatore professionista che utilizzi inchiostri di prima qualità, che rispettano tutti gli standard di sicurezza.
- Più il colore è scuro, più rimarrà scuro. I tatuaggi con solo inchiostro nero solitamente durano di più. I colori più chiari durano la metà del tempo.
- Evita il cloro! Il cloro nell’acqua sbianca i tatuaggi, quindi limitate le nuotate in piscina.
- Mantieni idratata la pelle tatuata! Col passare degli anni la pelle diventa più secca e il tatuaggio diventa opaco e indefinito nei bordi, quindi bisogna avere una corretta idratazione della pelle.
- In spiaggia? Protezione 50! I raggi solari e UV seccano la pelle, rendono il tatuaggio meno definito. Per questo si consiglia di esporre il tatuaggio al sole sempre con una crema solare ad alta protezione.